giovedì, novembre 30, 2006

Lui un creativo, Io un Lassativo.


Il nostro passato ci da distrutto la creatività.
Per quelli della mia età la creatività si è fatta benedire. Ecco perchè non esistono più veri artisti nonostante il potere mediatico che potrebbe agevolare il loro percorso di celebrità.
Quando andavo a scuola dicevano: Non scrivere con la mano sinistra! E' la mano del diavolo!
Disegnavo un sole alla scuola materna e la maestra si metteva a ridere mostrando il mio disegno alla classe e mettendomi alla berlina!
Voleva che il mio "Sole" fosse uguale a quello che vedeva lei.
Ma io lo vedevo in modo diverso, con sfumature e un sorriso. Un sorriso che non era del sole, ma di chi lo guardava , e che si rinfrangeva nella sua figura.
"Non scivete con la penna rossa che arcobaleni non ne voglio vedere!!" diceva ripetutamente la mia maestra.. Perchè se il mio tema lo voglio vedere colorato? Perchè?
Ci hanno represso la creatività da bambini.
Temi colorati e Soli che ridono sfumati di rosso e magari con i capelli perchè no!
Se di Chiami Picasso hai 30 anni e disegni le persone e oggetti con proporzioni completamente sballate sei un cubista. Sei hai 6 anni ti chiami Kayzerino e vuoi disegnare un Sole e ti piacciono i colori vivaci sul tuo tema di italiano sei messo alla berlina difronte agli altri.

Siamo stati rovinati già da bambini. A quest'ora dovevo essere un grande artista!

KayzerSoze.

mercoledì, novembre 29, 2006

Bullismo


Siamo tutti attenti al fenomeno del Bullismo.
Quando io andavo a scuola questo termine non si utilizzava.
Esistevano due categorie i secchioni ( detti anche Bacchettoni ) e i vivaci ( detti anche i casinisti ).
Quanti schiaffi detro la testa abbiamo dato ai secchioni.

Una volta, ricordo, prendemmo un secchio della spazzatura di quelli alti, neri, ci infilammo un secchione dentro e gli facemmo una cappotta. La madre di questo ragazzo ( lui aveva 16 anni all'epoca ), venne a parlare con i professori dicendo: "Mio figlio non è un animale!!".

Al secondo superiore c'era il mio compagno di banco che si divertiva a punzecchiare con la punta del compasso chiunque si sedesse al banco difronte.

Quante cappotte, quanti schiaffetti dietro la testa durante l'ora di elettronica, quanti sputi dietro il cappotto dell'assistente di informatica... ehh si... che bei tempi...

E si ... mi sono proprio divertito.

Adesso quei ragazzi sono diventati degli sfigati di prima categoria, ho notato che non mi salutano neanche.

Il Sano Bullismo e tengo a sottolineare la parola SANO prepara le persone ad affrontare i prepotenti della vita. E' utile capire che non siamo tutti buoni. E' utile per imparare a difendersi anche al di fuori delle regole che governano la società. E' utile a subire ... e a dare quando c'è bisogno. Tempra il carattere....

Non lo condanno assolutamente. Ne facevo parte. Basta farlo con intelligenza e divertimento.


KayzerSoze.

martedì, novembre 28, 2006

Viaggio o no?


Le feste di Natale sono sempre più vicine.

Negli ultimi due anni mi sono viziato un po troppo.

Due anni fa ho passato il capodanno in Kenia a Malindi.

Un Anno fa ho passato il capodanno in Thailandia a Phuket.

Quest'anno.

Nisba.


Ho affrontato delle spese troppo grosse e ho la necessità di prendere un po di fiato.

Ieri sono stato soggetto di attacchi esterni della mia ragazza che ha continuato a tentarmi.

"Andiamo a Cuba!" ripeteva in auto... mettendomi canzoni Cubano-patrottiche quali "Asta siempre Comandante"... mi stava effettuando un lavaggio di cervello.

Eppure sono stato ferreo nelle mie convinzioni.

IO! Che cedo subito alle tentazioni.

Mi sono meravigliato.


Sto cambiando? Sto diventando grande?


KayzerSoze.

martedì, novembre 21, 2006

Parmigiano Reggiano


Ogni mattina mi alzo anche io per andare al lavoro.
Spesso penso e rifletto.
Questo lavoro mi appaga?
Quanto potrà durare?
Con l'andare del tempo mi annoierà ?
Ma qual'è il mio obiettivo?
E' proprio quello che voglio ?
E come tutte le persone che fanno il mio lavoro di consulente penso a quanto può essere bello avere una appezzamento terriero da coltivare.
Penso a quale potrebbe essere la mia alternativa. Penso a quale sacrificio fare per dare una svolta.
Ieri sera guardavo la tivvù.
Pubblicità del Parmigiano Reggiano.
Un uomo vestito da parmigiano reggiano che sfila in un corteo di persone vestite anche loro in maniera buffa che lo applaudono.
Quell'attore saltellava e avanzava sorridendo tra gli applausi delle altre comparse che gli sorridevano.
Vestito da parmigiano reggiano. Vestito da parmiggiano reggiano.
Cosa bisogna fare per campare ( ho pensato ).
Pensare che il sogno di quel poveraccio era quello di fare tivvù, invece si ritrova vestito da parmigiano reggiano.
Nasce una domanda spontanea:
Bisogna essere disposti a tutto pur di raggiungere i propri obiettivi? Anche vestirsi da Parmigiano Reggiano ? "
Oggi sono al lavoro con un sorriso smaliante!


KayzerSoze.

venerdì, novembre 17, 2006

Non dimenticate lo spazzolino


Se qualcuno di voi mi incontra al supermercato c'è un'alta probabilità che mi trovi nel reparto spazzolini e dentifrici. Forse mi dà un senso di pulizia. Ci vado matto.

Di solito il settore dentifrici e spazzolini da denti è posizionato vicino al settore Barba e dopobarba. Chissà perchè!

Ci sguazzo.
La settimana scorsa ho azzardato....
Ho comprato uno spazzolino della Colgate. Bello.... Viola.... setole morbide...
Tornato a casa mentre rimettevo la spesa a posto la mia ragazza lo ha visto: "bello!" ha esclamato, "è proprio da femminuccia!".
L'ho perso!
Quello spazzolino che ho tanto desiderato. L'ho perso. Se lo è rubato lei.
Ieri sono tornato al supermercato. Settore dentifrici e spazzolini. Ne ho trovato uno migliore. Sapete di quelli che riescono a pulire pure la lingua? Bello... coloratissimo.

L'ho comprato.

Tornato a casa mentre rimettevo la spesa a posto la mia ragazza ha "attaccato bottone" con i nostri vicini del Bangladesh. Il figlio di questi vicini si è intrufolato in casa, e mentre le due signore si intrattenevano in discorsi culinari a stampo orientale, io facevo il Baby-sitter.

Il bimbo che non conosce un' "H" di Italiano mi chiedeva "cos'è questo" a tutti gli oggetti che uscivo dalle buste della spesa.
... ad un certo punto....
Ha detto : Cos'è questo
Io: Spazzolino.
Lo ha preso e se ne è tornato a casa.
L'ho perso!
Quello spazzolino che ho tanto desiderato. L'ho perso. Se lo è rubato lui.

Stamattina con tanta pazienza ho ripreso il mio buon veccho spazzolino... pensando... ma quando "me lo fanno cambiare! "

Per fortuna mi ha lasciato il filo interdentale!


KayzerSoze.

giovedì, novembre 16, 2006

Parlamento Eat to Eat


Ieri pomeriggio appena uscito da lavorare mi sono incamminato verso casa con la mia Ford Focus. Appena accendo gli anabbaglianti mi accorgo che il sinistro è partito... fulminato.

Miii .... 15 euro!! penso.

Accendo la macchina e mi accorgo che è sintonizzata su radio radicale.

Trasmettono la discussione della camera dei deputati sull'articolo 15 della finanziaria.

Cos'è l'articolo 15 della finanziaria:

Confisca dei beni delle organizzazioni a delinquere al fine sociale. In buona sostanza i beni immobili confiscati alle associazioni a delinquere non vengono più rivenduti all'asta, bensì riutilizzati nel sociale ( case popolari e così via... ).

Intanto continuo a pensare ai 15 euro della luce fulminata.

Inizia la discussione. ... Finisce la discussione.

L'articolo viene respinto! ( aimè )

Alla fine della discussione interviene un politico che con il suo solito giro di parole dice, in buona sostanza, "è tardi andiamo a casa".

Di sottofondo si sentono persone che applaudono e continue esclamazioni di sollievo. I politici sono stanchi poveretti.

Hanno "votato" troppo....

...e io continuo a pensare ai 15 euro degli anabbaglianti. "15 euro e da dove li prendo.."


Ho difficoltà economiche in questo periodo, ho sforato il mio budget mensile dal 10 di Novembre.

Le organizzazioni a delinquere continueranno a ricomprarsi i beni immobili confiscati all'asta e la gente avrà difficoltà a trovare un alloggio popolare.

E conltinueranno anche loro a chiedersi.... " 15 euro da dove li prendo".... per altre ragioni ovviamente.

Andate a casa che siete stanchi.
Io penso dove andare a riparare il mio anabbagliante e penso se sia opportuno prelevare oggi dal bancomat o aspettare ancora un po.

KayzerSoze.

venerdì, novembre 10, 2006

Cazzo


Sono alla ricerca dell'etimologia.
Ho trovato : "L'etimologia del termine è incerta: potrebbe essere una contrazione di capezzo (da capezzolo), derivato a sua volta dal lemma di lingua latina capítium (sul calco di càput, capo); quindi potrebbe significare piccolo capo. Ugualmente, potrebbe essere derivato da cassus che sempre in latino indicava l'albero maestro (termine che nella nautica è riferibile all'albero principale); a quest'ultimo aspetto, quindi, potrebbe far riferimento il nome volgarizzato dell'organo riproduttivo maschile, il pene appunto, nella sua posizione eretta".

Precisamente su Wikipedia.

Dico io "che albero maestro" volete se molto spesso capita di inserire questa parola in un discorso. Ascoltatela e non rompete il "capezzolo" con i moralismi.
Che "capìtium" volete se non chiedo scusa quando mi scappa...

Morale:
"che albero maestro" ne so.

E' venerdi... scusate!


KayzerSoze.

Autunno


Oggi n'ghe la nebbia ( come dicono a Milan ).
Riesco a realizzare che il freddo è li che ci aspetta, che ci delizia giorno per giorno con una pillola di tristezza.
E mentre io continuo a litigare con il termostato di casa continuando a non capire come funziona e facendolo partire anche quando la temperatura è accettabile, riducendo la mia casa ad un forno crematorio per la gioia di ENI/Italgas penso...
Ma quando arriva sto' freddo.
Quel freddo che ti porta a restringere le spalle fino a che i muscoli non ti fanno male.
Quel freddo che ti ghiaccia il naso ( odiosissimo ).
Quel freddo che ti anestetizza i piedi e le punte delle dita.

L'autunno mi rattrista.
L'autunno mi spaventa.
L'autunno mi scassa.
L'anticamera di un periodo grigio , freddo e triste che verrà.

KayzerSoze.

martedì, novembre 07, 2006

Orecchiette - Strascnèt


Oggi mi sento CULI-N'ARIO

Questa l'ho pensata per tutti i miei colleghi che sono fuori da casa e non possono mangiare il tradizionale piatto pugliese. Da noi si chiamano Strascinati...( o stranscnèt - per il modo in cui si crea la forma : strascinando )

Come fare le orecchiette:

1) Su una spianatoia versate la semola, aggiungete un pizzico di sale e l'acqua tiepida; lavorate la pasta fin quando otterrete un impasto sodo e liscia.

2) Prendete un pezzetto della pasta (coprite la restante con un panno umido) e arrotolatelo sulla spianatoia infarinata fino a ottenere un cilindretto dallo spessore di circa 1 cm; tagliatelo a piccoli pezzetti e con la punta di un coltello (non seghettato) “trascinate” ogni pezzetto sulla spianatoia in modo che la pasta, curvandosi, diventi simile a una conchiglietta. Appoggiate poi ogni conchiglietta sulla punta del dito pollice e rovescitela all'indietro, ottenendo così le orecchiette (strascenate).

3) Proseguite allo stesso modo fino ad aver esaurito tutta la pasta, sistemate le orecchiette su di un telo o sulla stessa spianatoi e lasciate essiccare per qualche ora prima di cucinarle

lunedì, novembre 06, 2006

Diritto di precedenza


Esisteva una canzone dei Subsonica che faceva pressappoco così :

"Strade che si lasciano guidare forte
Poche parole piogge calde e buio
Tergicristalli e curve da drizzare
Strade che si lasciano dimenticare "

Quando io sono sulla "mia" strada penso .. penso... e guardo una marea di stronzi che non sanno guidare.
Vediamo se riesco a distinguere le varie caregorie di guidatori:
C'è l' "Io devo stare prima davanti a tutti al semaforo anche se è rosso",
"Io la prima la metto solo doopo che quello davanti a me è ormai lontano",
"Per me i segnali sono un'optional",
"Io sorpasso ovunque sono",
"Io non uso gli specchietti laterali",
"Io suono il clacson per avvisare i pedoni che sto passando... anzi anche quando non ce nessuno",
"Io porto il manubrio a dolcevita", "Io cammino in corsia di sorpasso", "Io non do' precedenza"....
Me ne sto scordando qualcuno ?

Ma io a che categoria appartengo?
"Io Bestemmio"
KayzerSoze

giovedì, novembre 02, 2006

"Buco di culo" Parte II

Mai nessuno ha finora posto 1’attenzione su un aspetto fondamentale del rapporto uomo-società che concerne quella zona del corpo umano comunemente indicata con il termine (di etimologia incerta) di "buco di culo", ove il termine buco sta ad indicare un’immensa dose, una massiccia presenza. Studi di semiotica hanno rilevato che 1’espressione fonda le sue origini presso i popoli barbari, provenienti dalla fredda steppa russa e insediati nell’attuale Germania orientale.
Gli studi hanno appurato che presso il popolo degli unni, poiché non esisteva ancora il cinema hard-core, si poteva, previo piccolo pagamento, assistere ad alcuni spettacoli non edificanti per la morale pubblica, che si svolgevano in apposite arene. Detti spettacoli consistevano nel rapporto uomo-animale. Il più in voga e il più caro economicamente era il rapporto uomo-toro> (uomo davanti, toro dietro).
La folla che assisteva allo spettacolo si eccitava a tal punto da gridare ole' ad ogni colpo vibrato dal toro. Poiché tale arte era molto redditizia, i praticanti possedevano sontuose ville, immense proprietà terriere ed ogni genere di ricchezze.
Il popolo, vedendo passare tali persone addobbate di costosi vestiti e preziosi gioielli, era solita esclamare: -Quello ha un buco di culo grande cosi! facendo evidentemente riferimento alle dimensioni di tali parti anatomiche, ovvia conseguenza del lavoro svolto. Con il passare dei secoli, questa esclamazione e' entrata nell’uso corrente, diventando sinonimo di furtuna.

Bibliografia: Prof. De Bernardis – Cenni di zoologia antica> (1971) Vitelli Vitellozzo – Il toro, 1’uomo, la societa>' (1556) Bruto Pompeo – L’arena sguarrata> (208 a. C, )

KayzerSoze

Halloween


Non sono molto portato per le festività a stelle e strisce.
Halloween non è una festa Italiana. E' una festa celtica atta a esorcizzare la paura della morte... a schernirla.
Martedì ho visto dei ragazzini ( 13 anni chiamali ragazzini ) andare in giro con delle maschere, citofonare alla gente chiedendo : "potete aprire il portone?".. per poi dire la frase "Dolcetto o Scherzetto?" - in italiano è CACOFONICO ... in inglese è un elegante "Trick or threat".
Fin Qui nulla di particolare.
Ma quando entrano nel portone di casa tua le cose cambiano.
Ebbene... sono entrati.
Hanno citofonato alla mia vicina di casa: Lei 83 anni Lui 91 anni.
Hanno aperto la porta e i simpaticoni mascherati hanno gridato "Dolcetto o Scherzetto".
Immaginate le coronarie di quei poveri anziani che non sanno neanche che cosa è Halloween.
Panico.
Mio padre stava salendo le scale e ha visto i "simpaticoni" e i due vecchieti che morti di paura.
La sua risposta alla loro minaccia "Dolcetto o Scherzetto" è stata "Anadatevene o vi spacco la faccia".
Queste sono minacce all'Italiana!! :)))

Mi preoccupano questi ragazzi... invece di trombare...fanno i deficenti.

KayzerSoze.