L'Italia che vogliamo

Sicuramente questo post non si riferisce alla partita di calcio USA - Italia che verrà proiettata sui nostri teleschermi... ma invita ad una piccola riflessione che il colonnello Kurtz ha introdotto nel suo post odierno.

Quanti di noi sanno il "primo colore" del nostro Tricolore. Come possiamo arrogarci il diritto di parlare di costituzione se non conosciamo l'esatta sequenza della nostra bandiera.
Eppure la sfoggiamo con ingordigia e a qualsiasi prezzo durante le competizioni calcistiche mondiali.
Perchè la sfoggiamo ai mondiali e non per il ritiro delle truppe dalle "Missioni di pace bellica".

Questi mondiali di calcio ci distraggono. Ci cloroformizzano ( come dice il colonnello Kurtz ... bella parola ) ci rendono incapaci di rendere attenzione agli avvenimenti del paese.
Passeranno le migliori leggi "porcatio" durante questo periodo.
Ho la necessita di capire il contenuto di questa riforma costituzionale. Il politico rimane impietrito difronte alla telecamera pubblicizzando la sua risposta "chiusa" ( si, no ).
Ma si o no di cosa. Di cosa parliamo? Cosa state modificando?

All'uopo penso sia opportuno pubblicarvi la riforma costituzionale che stiamo votando al referendum raccomandandovi la massima attenzione a quelle linee guida che possono essere DELETERIE per la democrazia italiana.

Questo sito
( http://www.lacostituzione.it/stampa.php?olore=si&stampo=chg&font=&size= ) molto utile vi confronta le 2 costituzioni... il prima e il dopo... in maniera molto semplice.

Vi invito ad una doverosa attenzione... stampatele... fate funzionare la vostra stampante che stampa da tempo solo copertine di DVD copiati, stampate, fate lo spam, mandatelo via mail, affiggetelo nei cessi e nelle scuole ... la carta è bella sopratutto ingiallita.

Andiamo a votare con il nostro cervello....


KayzerSoze.